Museo preistorico dei "Balzi Rossi" e zona archeologica - Ventimiglia, Provincia di Imperia

Fabio D. R.

Biglietto € 4 , possibile anche quello cumulativo da € 8 con l' area archeologica di Nervia a Ventimiglia e forte di Santa Tecla a San Remo.

Le grotte vennero frequentate almeno dal 40.000 a.C. e sono state rinvenute sepolture risalenti a 25.000 anni fa; in Europa è uno dei siti archeologici più importanti del paleolitico.
Nel piccolo museo colpisce particolarmente lo scheletro della donna del “Caviglione” per il suo copricapo di conchiglie e denti di cervo. Per i migliaia di anni in cui venne utilizzata la grotta del Caviglione i reperti sono stati rinvenuti in strati differenti, la guida del museo che vi accompagnerà in questa visita spiega questo dettagliatamente.

Se si arriva da Ventimiglia è l’ ultima svolta a sinistra a pochi metri dal confine, il parcheggio ha un limite di altezza di 2,1 m. ed essendo utilizzato anche dagli utenti della spiaggia in estate può essere pieno, ci sono alcuni posti lungo la strada ma di più sul lato francese da cui si può ritornare a piedi.

Gabriella B.

Museo piccolo ma molto interessante. Personale disponibile, hanno dato parecchie spiegazioni al mio gruppo sportivo e ci hanno accompagnato a vedere le grotte. Molta disponibilità per persone disabili con possibilità di parcheggiare davanti al museo .

Enrico Z.

Museo piccolo, ma interessante. Attualmente costituito da 2 edifici separati e una grotta, un'altra grotta non era attualmente visitabile per lavori (gennaio 2025).
Molto interessanti i reperti ossei di uomini e animali, utili a comprendere la storia dell'uomo e i cambiamenti climatici e morfologici della zona. La grotta con i graffiti... bisogna un po' lavorare di fantasia, i graffiti stessi sono poi riprodotti all'interno del museo.
In questo periodo (gennaio 2025) un unico addetto, peraltro molto cortese, si occupava sia della grotta che del secondo edificio museale, quindi non era possibile visitare entrambi uno di seguito all'altro, ma abbiamo dovuto attendere la fine dell'orario di visita alle grotte e successivamente, dopo mezz'ora, l'apertura del secondo edificio, se fossimo arrivati presto avremmo dovuto attendere molto di più e probabilmente avremmo rinunciato. Non so se fosse una situazione particolare o sia così in qualunque periodo dell'anno.

Stefania P.

Museo molto piccolo ma grazioso. Il personale è molto gentile e disponibile. La grotta con i graffiti vale decisamente la visita. L'interno del museo è Interessante anche per i bambini che imparano dagli scheletri le evoluzioni.

Priscila B.

"Le Grotte dei Balzi Rossi costituiscono uno dei monumenti più rappresentativi della storia dell’Uomo in Europa." È Bellissimo! 😍

Giuosuè Z.

Proprio in prossimità della frontiera, prima di entrare in Francia, c'è una specie di grande rotatoria. In prossimità dei marciapiedi, sotto una pineta, ci sono dei parcheggi. Lasciate lì la macchina e dirigetevi a piedi verso due strutture, una delle quali a sbalzo sul mare. Continuate per quella via, costeggiando il mare. Dopo pochi passi vi troverete davanti al Museo da un lato e la spiaggia dall'altro. ......Già dall'aspetto della parete rocciosa, di calcare dolomitico del Giurassico, ci si rende conto della primitività del luogo.. 7 grotte, dove nel corso dell'Ottocento, furono rinvenuti reperti di varie epoche. Oltre a resti di animali, oggetti particolari conosciuti come "le Veneri dei Balzi Rossi" e un rarissimo esempio di incisione rupestre paleolitica in Italia raffigurante un cavallo nella Grotta del Caviglione, sono le circa 20 sepolture umane a rendere eccezionale questo sito rimasto nascosto e, forse, ancora oggi, poco noto a livello nazionale.
le "Grotte dei Balzi Rossi" costituiscono uno dei monumenti più rappresentativi della storia
👍😷

Clemente V.

É un piccolo museo con alcuni reperti d’epoca paleolitica piuttosto interessanti, in particolare tre sepolture (due sono calchi); l’unico originale è entusiasmante: sono i resti di un adulto e di due adolescenti accompagnati da un ricco corredo funerario. Ma a mio parere il reperto più interessante sono alcune parti dello scheletro fossile di un giovane elefante preistorico (di oltre tre metri d’altezza) vissuto nell’epoca dell’Uomo di Neanderthal. Importantissimo! Se volete catturare la curiosità di grandi e bambini chiamate prima ed assicuratevi sia presente la Dottoressa Maria Antonietta Segrè, responsabile del servizio educativo del Museo dei Balzi Rossi. Non è una guida, infatti è molto di più, é una ricercatrice appassionata, competente e soprattutto coinvolgente.
Riesce a tenere alta l’attenzione di grandi e piccini, riuscendo ad incuriosire anche i più distratti. La visita con lei è un esperienza coinvolgente, si annusa l'odore della pietra focaia, si toccano con mano la selce, l’ematite rossa che in realtà è nera, sino a quando lei non mostra come diventa rossa sangue e l’ocra gialla. Assolutamente importante completare la visita con l’accesso alla grotta del Caviglione.

Federico B.

Carino e interessante. Fortuna che una delle guide ha perso un po’ di tempo con noi spiegandoci cose che non sapevamo. Bella posizione.