La Vecchia Lanterna - San Damiano d'Asti, Provincia di Asti

Introduzione a La Vecchia Lanterna

La Vecchia Lanterna è un ristorante storico situato nella pittoresca piazza 1275, 2 di San Damiano d'Asti, in provincia di Asti, Regione del Piemonte. Quest'antica locanda risale al 1275 ed è considerato un vero e proprio punto di riferimento per chi visita il borgo medievale.

Che cosa offrire

Il ristorante propone una cucina locale piemontese, con piatti abbondanti e di altissima qualità, accompagnati da un'ampia selezione di vini della zona. La cortesia e la professionalità del personale in sala completano la piacevole esperienza al La Vecchia Lanterna.

Apertura e servizi

La Vecchia Lanterna è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì offre anche un completo pranzo di lavoro a soli 13 euro, oltre ai tradizionali menù alla carta. Tra i servizi offerti, ritiro all'esterno, consumazione sul posto, consegna a domicilio, pranzo e cena, pasti fino a tarda sera e parcheggio accessibile in sedia a rotelle.

Caratteristiche e disposizioni accessibili

Il ristorante è adatto a gruppi, accetta prenotazioni e carte di credito. È anche un'ottima scelta per chi viaggia con bambini, in quanto dispone di parcheggio gratuito in strada e, naturalmente, è ammesso anche con i propri cani. Gli interni sono confortevoli e la toilette è adatta a tutti, garantendo un'atmosfera casual e tranquilla.

Recensioni e valutazioni

La Vecchia Lanterna ha ricevuto 358 recensioni su Google My Business, con una valutazione complessiva di 4.2/5. I clienti apprezzano particolarmente la cucina, i piatti abbondanti e la qualità del vino, nonché la cordialità del personale e l'atmosfera del ristorante.

Conclusione

👍 Recensioni di La Vecchia Lanterna

Giorgio C.

4/5

Antica locanda del 1275 ,dove dopo aver percorso la visita del medioevale pittoresco borgo di S, Damiano (AT)consiglio di soffermarsi per gustare gli abbondanti piatti della cucina locale e del buon vino della zona, il tutto contornato dalla cortesia del personale di servizio in sala . Attualmente dal lunedì al venerdì fanno, oltre menù alla carta un'abbondante e completo pranzo di lavoro a 13 euro....

Antonio D.

2/5

Abbiamo pranzato per due adulti e un bambino piccolo, nulla di speciale, all'esterno dei bicchieri erano un po sporchi( forse le mani non asciutte). Locale piccolo. Tre primi, un antipasto piemontese, un acqua minerale, mezzo litro di vino rosso, 60 euro.Non consigliato per una cena romantica o per mangiare bene.

Gessica P.

5/5

Ci siamo fermate in questa locanda solo per un aperitivo perché avevamo un impegno a cena. Ci hanno portato un sacco di roba tra affettati formaggi e simil gnocchi fritti con le loro salse. Accompagnati da un buon bicchiere di rosso siamo state super contente anche per il rapporto qualità prezzo. Dispiace nn esserci fermate per un pranzo o cena ma purtroppo nn abbiamo avuto tempo. Posto super consigliato, gentili e disponibili. Grazie

Paolo B.

2/5

Arrivati alle 12.30 su prenotazione dopo un pranzo degustazione da 30 euro (passabile)servito a raffica appena vuotato il piatto,alle 13.25 ci è stato (gentilmente) di lasciare il tavolo libero x altre persone in attesa..mai successo!!

Nicola G.

1/5

Normalmente chi legge le mie recensioni su google o tripadvisor si renderebbe conto che non mi piace parlare male di hotel o ristoranti che frequento, in quanto penso e sostengo che l'errore o la giornata no possa capitare a tutti.
Questa volta scrivo in quanto mi sono sentito veramente preso in giro e che il comportamento dei gestori è stato disdicevole, programmata la gita fuori porta nelle terre delle Langhe e Roero, siamo capitati in questo ristorante in quanto quelli conosciuti non avendo prenotato purtroppo non avevano la possibilità di ospitarci a pranzo.
arrivati nel locale anche se tarda ora per pranzo ci hanno accolto per farci accomodare, il ristorante di modeste dimensioni presentava all'interno una stufa a pellet a distanza molto ravvicinata al tavolo, mi figlia inavvertitamente per sedersi alla seggiola ha sfiorato il vetro della stufa dove gli si è incollato il giacchetto per il forte calore bruciandolo con perdita di piume d'oca che hanno invaso il locale.
Tengo a ricordare che esistono dei regolamenti ferrei su utilizzo di stufe a pellet in locali pubblici e specialmente dove c'è pericolo di scottature ( e qui era il caso... per bruciare una giacca la temperatura del vetro era oltre i 60°C), riteniamoci fortunati solo per la bruciatura della giacca anche se è un Kway da 300€, mi chiedo se fosse successo ad un bambino piccolo che involontariamente fosse finito contro la stufa cosa sarebbe successo?
comunque seduti e visto l'accaduto e la vicinanza della stufa ci facciamo cambiare il posto e qui la prima osservazione da parte di una lavorante in sala e la titolare.... " ALLA FINE I SIGNORI SI SONO FATTI CAMBIARE IL POSTO " detto con quell'aria scocciata...ordiniamo chiediamo la carta e ci viene riferito che c'era un menu' di un tris di antipasti, un primo, un secondo dolce e caffe.
io e la mia compagna ordiniamo un antipasto con primo e un antipasto con secondo vista l'ora e ancora nervosi dell'accaduto della giacca, mia figlia non avendo fame dispiaciuta di aver bruciato "NON PER COLPA SUA" la sua giacca prende un dolce ( SALAME DI CIOCCOLATO ).
ci vengono serviti antipasti " Chiamiamoli così" con tutta la calma di 30 - 40 minuti, poi il mio primo Plin in riduzione di Arrosto, e alla mia compagna Arrosto con patate.
I PLIN immangiabili, la riduzione forse troppo Ridotta e mezza bruciata rendono il piatto salato e sgradevole, arrosto Idem, Salame di cioccolato ghiacciato e immangiabile anche quello.
decidiamo di alzarci e uscire, andiamo alla cassa dove ci dicono che il registratore di cassa è fuori servizio e il bancomat non utilizzabile, quindi pagamento in contanti rigorosamente senza ricevuta fiscale.
Costo di un pranzo orrendo 75 euro per due antipasti inesistenti, un piatto di PLIN lasciati e ARROSTO pure con mezzo litro di vino della casa.
Pago non faccio obbiezioni, esco fuori dal locale fumo una sigaretta per farmi sbollire la presa in giro... ascolto il mal contento di altri ospiti e decido di rientrare a lamentarmi " Anche se non è mia abitudine ".... entro e mi rivolgo credo con una delle titolari chiedendo ... SIAMO SICURI DEL CONTO CHE MI AVETE FATTO? lei mi risponde non so deve chiedere a mia Figlia... faccio la stessa domanda e lei mi risponde Credo di si... ripeto per due mezzi menù che abbiamo lasciato nei piatti e un dolce 75 € quando publicizzate in bacheca esterna Menù a 28 € compreso di dolce e caffè. Poi come non Bastasse la vostra stufa sicuramente non a Norma per locali pubblici ha bruciato una giacca da 300 € di mia figlia... RISPOSTA ASSURDA... Ci dispiace ma non e colpa nostra e non è un nostro problema....
Esco e Scioccato vado via.
RICORDO ai gestori che esistono regolamenti ferrei e rigidi su utilizzo di questi dispositivi e specialmente dove esiste il pericolo di scottature.
Sicuramente sarà mia premura denunciare accaduto alle autorità competenti ASSL in primis tramite il mio legale non per un pranzo costato quasi 400 € ma proprio per il modo di fare che avete avuto e la mancanza di rispetto e soprattutto per il pericolo incombente, non terminerà così questa vicenda.

Maurizio D.

5/5

Una piacevole riscoperta. Locale che frequentavamo tantissimi anni fa e poi chiuse. Fa sia ristorante che pizzeria. Provati entrambi. Direi meglio la cucina. Servizio attento ed impeccabile. Gentilezza del personale. Prezzi giusti. Zero difficoltà di parcheggio. Riprenderemo sicuramente a frequentarlo. Per gli estimatori del genere, fanno la bagna caoda.

Stefania R.

1/5

In questo posto hanno le idee poco chiare su come debba essere organizzato un servizio in un pranzo domenicale. I problemi in cucina devono essere risolti e non riversati sul cliente. Se si propone un menù degustazione con piatti a scelta tra quelli proposti, si indica anche quali bevande sono comprese, se il dolce e il caffè sono inclusi. Perché il menù presentato a tavolo era molto diverso dalla realtà. Nonostante la nostra prenotazione, abbiamo atteso 1 ora e mezza per il pane, gli antipasti, scelti non da noi. La cameriera propone gli agnolotti e ci arrivano i plin. Chiediamo il secondo, l'arrosto proposto sul menù, ci arriva dopo più di mezz'ora, la scaloppa al vino bianco ricoperta da pepe nero. Ci dicono che é finito l'arrosto. Chiediamo i peperoni come contorno, arrivano gli spinaci. Sono rimasti solo quelli.
Beh non ci siamo proprio. Non date la possibilità di scegliere se è invece un menù fisso.
Basta essere chiari e coerenti.
Il cliente va rispettato.
Qui non ci siamo proprio.

Valeria P.

1/5

Abbiamo festeggiato un compleanno non sapendo che avesse cambiato gestione. Cameriere inesperte, quaranta minuti per portare da bere nonostante due bimbi e già il mangiare al tavolo per loro. Hanno imposto un menu senza spiegare che ci fossero altre alternative. Mancanza di servizio e professionalità e per ogni ordine ci ricordavano che fosse fuori menù facendoci sentire a disagio (menù non specificato) ad esempio il fatto che se avessimo voluto gli amari, avremmo prima dovuto provvedere al pagamento di codesti, per poi poterli ricevere solo al banco.
Ps: ci tengo a precisare che il riscaldamento del locale è tramite stufa a pellet, che è sprovvista di protezioni, tant’è che ha bruciato un giubbotto del tavolo di fronte, per non parlare dei bimbi che potrebbero farsi male. Mi spiace per la vecchia gestione ma l’attuale è pessima.